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mercoledì 8 maggio 2013

Topolino 3000

La cover 3000 era, nella mia testa, disegnata da Giorgio Cavazzano o Massimo De Vita,
insomma, da uno dei grandissimi di sempre. Potrei citare almeno un'altra decina di nomi.
E così credo fosse nella testa di tutti.
Quando mi comunicarono dalla redazione di realizzare un paio di proposte quasi non ci potevo credere. Ho iniziato a lavorare per Topolino che avevo vent'anni, iniziai a leggerlo che ne avevo cinque, potete immaginare benissimo cosa rappresenti per me. Ebbene, dovevo disegnare il vestito per la festa, un onore enorme...ma anche una grande responsabilità. Sicuramente avrei frustrato qualcuno e soddisfatto qualcun'altro, ma questo è inevitabile, se non hai la medaglia di "mostro sacro" puntata sul petto.

In principio, discutendo con Vito Notarnicola, decidemmo di proporre un concept abbastanza 
"azzardato", ma l'idea non passò. Le direttive erano molto precise,  mi limitai quindi ad eseguire
il concept al meglio delle mie possibilità.

Il tema era molto "delicato", considerando lo spazio disponibile e la dimensione delle figure
si rendeva necessario il gioco della torre, insomma avete mai provato a farlo con delle persone a cui volete bene? Alla fine delle scelte andavano fatte, ed ognuna di queste è stata presa per un motivo preciso.

Che altro dire, per il momento nulla, se non ringraziare la redazione e il direttore per questa grande opportunità. Spero che per ogni lettore un pò deluso possa scoprirne un paio felici, anzi, magari quattro o cinque.

Ho combattuto una piccola battaglia, non da fuoriclasse medagliato, ma da mediano generoso, quelli di una volta che ora non si vedono più. Correndo sgobbando e bagnando parecchio la maglia.

Godiamoci tutti insieme questo meraviglioso traguardo!

Auguri vecchio, giovane amico mio!

Frex

27 commenti:

  1. Beh dai, un posto d'onore te lo sei guadagnato di sicuro, quindi ancora prima di vederla congratulazioni e complimenti!

    E comunque... vinci casomai i mondiali! :)

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    1. Vista su topolino (in piccolo) la copertina: che bella festa!
      Ora però sono curioso di vedere gli altri progetti bocciati!

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    2. Ciao Gabriele, non ho idea se la redazione intenda pubblicarli, magari in qualche redazionale, il concept alternativo girava intorno ad un solo altro concept, anche questo proposto dalla redazione ma più "particolare". In ogni caso ne riparleremo presto.
      Tra quanti anni iniziano i mondiali?

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  2. Eh eh eh... quando tempo fa capitai per questi lidi a commentare la cover del 400° numero della finlandese Sanoma, riferendomi alla copertina del Topo 3000, lei faceva il finto tonto, maestro... ma lo sapevo, lo sapevo! :-P

    Be', cosa dire?
    Nell'attesa di poter ammirare la copertina fra le mie mani (ancora un paio di settimane di attesa...), e nella speranza di potermi gustare anche i concept (sarebbe divertente poter vedere anche l'altro di cui parla, quello bocciato), ovviamente se lei li pubblicherà, io vorrei farle i complimenti.

    In giro per il web, su vari forum e siti specializzati, si legge di molti fan contenti e di pochi (relativamente) altri un po' delusi, ognuno con le proprie motivazioni.

    Per quanto mi riguarda, la copertina mi piace molto.
    Forse l'idea di una reunion di personaggi può sembrare un po' banale, ma in fin dei conti è la prima volta che accade in un numero a cifra tonda (al massimo sul 2500 avevamo Paperino e Topolino insieme), e probabilmente non ci sarebbe stata neanche occasione migliore.
    Vivace, frizzante, divertente, bei colori... per quanto mi riguarda sono compiaciuto.

    Una domanda però vorrei fargliela, più che altro per una mera curiosità personale: c'è stata qualche motivazione significativa nella scelta dei personaggi?
    Perché, ecco, se effettivamente mi fa molto piacere rivedere protagonisti un po' dimenticati negli anni passati come i vari Atomino, Reginella, Cip e Ciop, d'altra parte fa un po' specie l'assenza di altri più frequenti, come ad esempio Rockerduck o i Bassotti.
    E poi una seconda curiosità: l'accostamento dei vari personaggi in copertina l'ha deciso lei? E se sì, c'è qualche motivazione precisa pure qui, oppure ha deciso di disporli in maniera casuale?

    Infine (e sarebbe meglio chiudere, perché sto diventando un po' troppo prolisso :D), una piccola menzione al suo breve racconto.
    Per chi ama e legge Topolino fin dalla tenera età, arrivare poi diversi anni dopo a poter disegnare la copertina di un numero così importante e celebrativo, può soltanto essere una soddisfazione enorme, un sogno che si realizza.
    E dalle poche righe che ha scritto, traspare tutta la passione che lei mette nel suo lavoro, oltre allo spirito di abnegazione che nella vita serve in tanti frangenti (e quanti mediani, sparsi per il mondo, lavorano sui polmoni... come direbbe anche il buon Ligabue :D ).
    Per cui, dopo aver letto il suo post, mi ritengo ancor più soddisfatto.

    Che altro dire... nell'attesa di poter sfogliare questo numero così importante (e una manciata di giorni prima oltretutto celebrerò anche il mio primo quarto di secolo, per cui per me è un evento ancora più significativo :D ), le faccio 3000 congratulazioni per la sua splendida copertina!

    Ad maiora! :)

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    1. Caro Raf, prima di tutto auguri ( in anticipo? ) per il tuo quarto di secolo, per me che tra cinque anni ne avrò mezzo, niente "lei" o maestro",guarda che sono ancora un ragazzino anch'io eh?

      Ho gradito molto il tuo commento, tenero e spontaneo, grazie davvero.
      Cercherò di rispondere a un pò di domande.
      Devo premettere di aver faticato molto su questo concept, partito avendo come punto di riferimento una "vecchia" copertina dedicata a Toy Story 3. Il problema fondamentale è stato quello delle dimensioni dei personaggi, quelli Pixar estremamente differenti l'uno dall'altro e quindi di facile impaginazione, quelli Disney invece piuttosto simili.

      Aggiungiamo il logo, il codice a barre con le scritte lungo la spalla, e il numero 3000 al centro, per immaginare quanto poco spazio avessi a disposizione per completare il tutto.

      Stabilita una dimensione minima per i personaggi ( una questione di armonia generale ) è parso ancora più evidente il fatto di doverne selezionare solo una piccolissima parte.
      Tutti i personaggi avevano il diritto di essere rappresentati, la cover vuole essere un omaggio ad ognuno di loro, e ai lettori che li hanno amati.
      La copertina doveva essere molto vivace e festosa, piuttosto che "istituzionale" e sintetica come un pò richiederebbe la tradizione.

      La mia prima idea fu quella di riprendere la numero 1, ma con diversi Topolini disegnati in base al periodo storico ( Steamboat Willie, Fantasia, Gottfredson ecc...), venne scartata ancor prima di mettere la mina sul foglio, la direzione era un'altra.

      Dovendo creare una composizione grafica, alcuni personaggi servivano e hanno trovato una loro collocazione obbligata in base alla propria dimensione, vedi per esempio Gambadilegno o Clarabella dietro al logo.
      Volevo anche lasciare anche qualche piccolo spazio vuoto, considerando che i personaggi saranno lucidi e il fondo della cover opaco ( il logo e il 3000 invece in rilievo ).

      Cip e Ciop hanno avuto il merito di risolvermi la composizione in quell'angolino, oltre che di piacermi molto quando ero bambino, lo considero un'omaggio ai lettori più piccoli.

      In ogni caso, sono partito da pochi posizionamenti cruciali,
      Paperino, Topolino, Paperone e Paperina.
      Poi ho cercato di rappresentare con un certo equilibrio il mondo dei paperi e dei topi.

      Reginella mi ha fatto innamorare del mondo Disney, e come me migliaia di lettori, Codino...i lettori storici, spesso un pò nostalgici, me ne hanno parlato centinaia di volte, con lo sguardo un pò trasognato ( eh he he, i lettori di fumetti dopo una certa età sono così ), il piccolo ippocampo è dedicato proprio a loro. Cos'ì come Atomino.

      Per Rockerduck ho dovuto fare una scelta, o lui oppure Gastone o Paperoga, per esempio. Non me la sentivo di rinunciare ai primi due. Anzi, ti dirò che in origine evevo rinunciato anche a Gastone, ma poi un'amico mi fece notare che il personaggio rappresenta la fortuna, e i dubbi svanirono all'istante.

      Anche di Qui Quo Qua doveva essere presente un solo rappresentante,
      ma tutti continuavano a cercare il secondo e poi il terzo, in varie fasi ho dovuto rimediare.

      In rappresentanza dei Bassotti ho proposto il Nonno, credo sia giusto così ;).

      Cerco di non diventare prolisso e quindi, per chiudere, ti direi che la copertina si è composta quasi da sola, seguendo percorsi logici obbligati. Poi mi si può giustamente rimproverare di non aver inserito Nonna Papera o Ciccio, oppure tanti altri, ma avrei avuto bisogno di un poster, o di un referendum, o di un'anno di tempo in più per ragionare filosoficamente su meriti e demeriti storici di ognuno di loro.

      Per me, di fatto, sono tutti importanti allo stesso modo.

      Un abbraccio.
      Andrea

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    2. Va bene, maestro... pardon, Andrea! :-P

      Ti ringrazio molto per la risposta, molto precisa, esauriente e cortese.

      Devo dire che in effetti la copertina di primo acchito mi aveva fatto venire in mente una delle locandine di Toy Story 3 (non so se si tratta della stessa immagine oppure no, ma presumo di sì), scelta secondo me ancora più adatta, a maggior ragione, per dare l'effetto di un evento festoso, da celebrare con gran vivacità e in maniera corale. :)
      Capisco che, effettivamente, se lì, vista la diversa dimensione di ogni personaggio è più semplice e fantasioso riuscire ad incasellarli in una locandina (un po' a mo' di tetris, se vogliamo), qui probabilmente la dimensione analoga di quasi tutti gli eroi disneyani in copertina rende la disposizione un po' meno spontanea, e quindi realizzata senza un ordine preciso e prestabilito (eccetto i pochi personaggi che hai citato).

      Trovo condivisibili e interessanti anche le tue motivazioni riguardanti la scelta di alcuni personaggi piuttosto che di altri (anche a me sarebbe sembrato stranissimo non vedere Gastone o Paperoga, effettivamente!), scelte dettate in gran parte dalle emozioni e dai ricordi; e per quanto riguarda Rockerduck in particolare (mi soffermo giusto un attimo su di lui visto che è una delle assenze più "illustri"), bisogna anche dire che il gruppone di cattivoni paperolesi è già rappresentato più che degnamente da Amelia e dal Nonno Bassotto. :-)

      Poi, sì, per riuscire a rappresentarli tutti quanti sarebbe servito uno spazio ampio quanto quello della Cappella Sistina, se non di più! :-P

      Che altro dire? Sarebbe stato divertente vedere realizzata anche l'altra idea, che così su due piedi mi sembra molto interessante (bella l'idea dei vari Topolino a rappresentanza di diverse epoche storiche disneyane), ma anche così mi ritengo molto soddisfatto.

      Grazie ancora per la risposta, ed anche per gli auguri (in anticipo di pochi giorni, il compleanno è il 18 :-)), veramente molto gentile.

      Un abbraccione e ancora complimenti!

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    3. Hei! Il 18...ancora 2 giorni! Grazie per la visita e il commento!

      A presto!
      Andrea

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  3. credo tu sia eccessivamente modesto, Andrea... un onore (e onere) ampiamente meritato sul campo, con tanti anni di servizio tra tavole, illustrazioni, copertine e quant'altro... e il tutto in costante evoluzione, ricerca, sperimentazione in uno stile che fonde alla perfezione il classico ed il moderno... congratulazioni!!!

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    1. Caro Fabio, grazie infinite per la tua stima, ho intuito da tempo che sai leggere molto bene tra le righe di grafite ( sei disegnatore? ), e quindi ne sono maggiormente onorato.

      Grazie e a presto!
      Andrea

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    2. mattiamola così, so un po' cosa vuol dire trovarsi di fronte il foglio bianco cercando di mettere insieme una tavola o un'illustrazione... però al momento faccio decisamente altro come mestiere e torno a imbrattare fogli solo in alcune occasioni (tipo l'annuale volume del Papersera) ;)

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    3. trovarsi davanti al foglio bianco è il momento più emozionante!
      l'annuale volume del Papersera, mmmh...mi hai incuriosito....

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  4. Gran bel lavoro! Copertina OTTIMA e all'altezza delle aspettative! Opera degna di un vero "mostro sacro". Adesso non rimane che vederla dal vero su carta! Ancora tante congratulazioni.

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    1. Grazie Uncle Scooge,sei davvero gentile! Incrociamo le dita per la versione stampata! Buon 3000 anche a te!

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  5. Complimenti a Freccero per questa prima copertina 'corale' riguardante gli storici numeri tondi. Favorevolmente colpito dalla presenza di Atomino, Reginella, Bruto e Emy (o Ely, o Evy?), meno da Cip e Ciop e da Codino (i due scoiattolini sono stati comunque protagonisti di molte storie e copertine fra i '50 e i '70 ma il cavalluccio marino una sola volta è apparso!). Al loro posto Rockerduck (!), Bassotti, Macchia Nera, Nonna Papera e Ciccio erano d'obbligo. Ma più che una cover del libretto sarebbe occorsa una del vecchio Almanacco!

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    1. Ciao Leo, forse sarebbe bastata una cover ripiegabile, oppure una quarta di copertina. Purtroppo non avevo tanto spazio e, se devo essere sincero, Nonna Papera poteva essere inserita al posto di Amelia o Reginella, così come Rockerduck al posto di Gastone. Tu avresti invertito? Io preferisco di gran lunga i primi.
      Al posto di Codino avevo previsto Flip, ma era già presente Eta Beta. Forse forse, Nonna Papera poteva stare al posto di Brigitta, ma ti assicuro che le variabili, ad un certo punto, erano impazzite!

      Per i Bassotti credo che sia sufficiente la rappresentanza del Nonno, non trovi? Inserendoli tutti pensa chi dovevo "buttare giù"!?

      Grazie per il commento.
      Andrea

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  6. Complimenti a Freccero per la prima copertina corale riguardante gli storici numeri tondi. Certo, l'assenza di Rockerduck è clamorosa: capisco che fra Gastone, Paperoga e il rivale di Paperone era difficile scegliere chi buttare giù dalla...copertina, però sacrificare un personaggio che è stato (ed è) grande protagonista di indimenticabili storie negli ultimi 50 anni (forse più importante dei due cugini di Paperino, sicuramente più di Gastone) è stato davvero troppo. Non sarà che lo zione ti ha convinto ad escluderlo promettendoti magari chissà cosa?

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    1. Chiedo venia per Rockerduck, personaggio che tra l'altro adoro disegnare,
      Gastone, come ho scritto, rappresenta la fortuna, non lo avrei tolto nemmeno a badilate. Paperoga, ma è una ma opinione, è un personaggio gigantesco ( ammetto, non meno di RK ). Tieni presente che volevo assolutamente un certo equilibrio tra personaggi femminili e maschili, altrimenti non mi avresti scritto tu, ma l'unione donne decopertinizzate!

      Non pubblico tutte le mails ricevute privatamente, ognuna con un personaggio più importante, giuro che avrei dovuto affrescare la cappella sistina!

      Grazie per la visita.
      Andrea

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  7. Ciao Andrea, non ti do del Lei perchè nei commenti precedenti hai detto che non vuoi,ma voglio dirti che anche io sono un tuo grandissimo fan, amo le tue copertine e amo le tue storie (quelle del mondo dei paperi soprattutto :) ), beh il fatto di aver chiesto a te di far la copertina del 3000 è un qualcosa che rimarrà impresso nella storia, e son felicissimo di ciò ;) I migliori auguri per tutto. Saluti
    Piero ;)

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    1. Caro Piero, ti mando un'abbraccio, spero ti sia goduto questo fantastico evento! Grazie davvero per le belle parole.

      Andrea

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  8. ciao Adrea, ti disturbavo soli per chedere informazioni su Codino, non l'ho mai visto nonostante leggo il 'topolino' dall'84...
    Complimenti per la copertina è davvero bella e rappresenta in pieno lo spirito di festa per il grande traguardo........
    Saluti
    Oreste

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  9. Nessun disturbo! Codino in realtà è apparso pochissimo sul settimanale, ma non hai idea di quante volte mi abbiano chiesto notizie. Al punto che ho deciso di inserlo nella cover.
    Forse potrai trovare utile questo link.

    http://coa.inducks.org/story.php?c=I+TL++317-A

    Grazie! E a presto!
    Andrea

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  10. Ciao Andrea, innanzitutto complimenti per la copertina, davvero molto bella (in particolare Gambadilegno, non so perché, ma lo trovo fantastico).
    Ho letto il perché delle scelte di alcuni personaggi a discapito di altri, ma mi è rimasto un dubbio su un aspetto che mi ha colpito alla prima occhiata: mentre Topolino è vicino a Minni Paperino si allontana da Paperina per avvicinarsi a Reginella. Un caso o una scelta voluta? Grazie!
    Ludovico

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    1. l'amore sacro e l'amor profano, è questo che intendi? Bè, devi sapere che io amo profondamente De Andrè ;)...
      Scherzi a parte, devo essere sincero? Ok, non l'avrei messa da nessun'altra parte, mi è parso il posizionamento più giusto. Ma tutto è arrivato in modo naturale, quasi inconscio. Era giusto così insomma. Tu che ne pensi?

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  11. Ciao Andrea, mi sono imbattuto per caso in questa pagina del tuo blog. Apprezzo i professionisti che mettono il loro lavoro a fruizione del pubblico, rispondendo ai commenti. Sono riuscito a procurarmi (che fatica!) la mia copia di Topolino n.3000. Bella la copertina, viva, ricca di colore, piacevole alla vista e al tatto. Soffermandomi sulla scelta dei personaggi illustrati ho compreso subito la volontà di rappresentare varietà di storie, epoche e protagonisti della rivista negli anni (Reginella mi ha riportato ai miei primi numeri di Topolino). Unica nota negativa, ma del tutto personale, la scelta di Basettoni.
    Forse una copertina poco istituzionale, mi sarei aspettato un taglio più minimalista, ad esempio uno sfondo bianco e lo schizzo di una sagoma di Topolino, ma di certo di grande impatto, molto pop. Una di quelle copertine che da bambino avrei amato. Complimenti per il lavoro svolto!
    Liam

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    1. Grazie Liam, ho apprezzo molto il tuo commento e la lettura che hai dato alla cover. Il mio ( e quello della redazione ) è stato un gesto di riconoscenza e amore verso tutti questi straordinari personaggi.
      Ma anche verso i lettori di ogni età.

      Ho deciso di inserire Basettoni nel momento in cui ho disegnato Gambadilegno, una sorta di bilanciamento crimine\giustizia.

      Questa cover è stato un continuo gioco di bilanciamenti.
      Come ho già avuto modo di dire, in un primo momento
      ero determinato a seguire la tradizione, desideravo una cover più istituzionale ma... ogni volta che sfoglio il numero 3000, non posso fare a meno di chiuderlo e di soffermarmi sulla cover. Esprime perfettamente quello che tutto il volume vuole comunicare. Pensa che quando mi dissero che questo doveva essere il concept, avrei voluto sventolare bandiera bianca.
      Per questo lavoro ho ricevuto molti complimenti e molte critiche, ne ero certissimo, non si trattava di un lavoro di routine. Ma spero in una cosa, spero che molti di coloro che hanno storto il naso, una volta
      avuto tra le mani questo piccolo gioiellino editoriale ( intendo il giornale nella sua interezza ), abbiano cambiato idea, e che la amino quanto la amo io, che almeno per un giorno dopo tanti anni, mercoledì scorso sono tornato bambino.

      Grazie ancora per il tuo commento!
      Andrea

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  12. Carissimo, sono stato per anni un fanatico di Topolino, dal lontano 1989 (avevo 7 anni, forse tu cominciavi la tua avventura disneyana) al 2000 circa. Dopo ho abbandonato la raccolta, ma non senza dare un'occhiata alle novità, all'evoluzione del giornale della mia infanzia e adolescenza. Ho sempre apprezzato lo stile dei grandi autori (nel mio cuore ce ne sono quattro: Carpi, Scarpa, Cavazzano e De Vita), e in seguito non sono mai riuscito a notare un nuovo autore che potesse essere "paragonabile" a loro. La copertina di quest'ultimo Topo mi ha fatto cambiare idea: il tuo tratto giovanile (ricordo ancora le prime storie) ha ceduto il passo a un tratto adulto, che mi ha ridato tantissima speranza. E aprendo il Topo 3000, tantissimi nuovi disegnatori, alcuni davvero promettenti. Grazie per il tuo lavoro. Solo una domanda: non riesco a capire da chi è stato influenzato il tuo tratto... (prendilo anche come un complimento!). Auguro a te e a tutti voi, disegnatori e sceneggiatori, di rendere sempre più Topolino il grande giornalino per ragazzi (e non solo!) che è sempre stato, per formare i piccoli a diventare uomini e per ricordare ai grandi di essere dentro bambini. Grazie!

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    1. Caro Julien, grazie infinite. gli autori che sono nel tuo cuore abitano anche il mio, il tuo commento rappresenta per me una piccola\enorme ricompensa alla fatica che spendo tutti i giorni per migliorare il mio lavoro.
      Non saprei dirti cosa ha influenzato ultimamente il mio tratto, come forse saprai sono stato allievo di Carpi, ma osservo sempre con grande attenzione il lavoro di tutti i miei colleghi. Negli ultimi anni ho realizzato alcune tavole su quattro strisce in stile americano ( Barks ) per Egmont Heapa. credo che qualche cosa mi sia rimasto. negli ultimi anni ho cercato di allontanarmi da alcune esasperazioni grafiche cercando soluzioni più "morbide" e rispettose dei personaggi...starò invecchiando?

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