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sabato 14 giugno 2014

Forza Azzurri!!


Penso sempre che della nazionale italiana di calcio non me ne importa poi moltissimo, 
oh, per inteso, il calcio mi piace tanto, anche se cercano in tutti i modi di rovinarlo.

Come dicevo, non mi importa poi moltissimo, ma poi vedo le altre nazionali e il
tifoso che è dentro di me non riesce a tenersi a freno.

Buon mondiale a tutti, anche agli amici brasiliani che giustamente
lottano e protestano contro un mondo che va al contrario.

Frex


4 commenti:

  1. Condivido il tuo pensiero. Noi napoletani ci sentiamo addirittura storicamente danneggiati dalle mancate attenzioni sui nostri giocatori da portare in Nazionale. Ci siamo sentiti campioni del mondo con l'Argentina di Maradona e non con la nazionale di Bearzot. Ma i mondiale ha sempre il suo fascino ed augurarlo buono per tutti è il modo migliore per fare un degno augurio. Farlo come fai tu, con un simpaticissimo Paperino e i suoi tre tenerissimi nipotini, uniti al nostro tricolore, è fantastico! Io me la cavo a disegnare, ma come copista, riuscire invece (come fai tu degnamente) a creare personaggi, posizionamenti e scenari è come far nascere un proprio figlio. Un'arte straordinaria. Complimenti Frex.

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    1. Grazie Sergio! Noi due abbiamo un discorso "aperto", ci riaggiorniamo a dopo l'estate, ok?
      Buon mondiale e forza Napoli!

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  2. curiosamente i miei primi ricordi calcistici sono relativi alla Nazionale e non a una squadra di club: era il 1982, avevo 6 anni, e papà (che il calcio abitualmente non lo segue) aveva comprato il primo tv a colori, avevo preparato delle bandierine tricolori con stuzzicadenti carta e pastelli e... sappiamo bene cosa poi successe in quel Mondiale :)

    poi mi sono appassionato (ovviamente) al Campionato e mi sono legato ad un club in particolare, ma la Nazionale ha, per me, sempre un posto speciale :)

    comunque ho sempre la speranza che la Nazionale riesca a unire, contribuendo al formarsi di una seria cultura sportiva in un paese, il nostro, che da questo punto di vista ha, diciamo così, ampi margini di miglioramento

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    1. I miei primi ricordi calcistici sono le gradinate in cemento armato del Luigi Ferraris e mio padre che fuma un grosso sigaro. I calciatori mi sembravano dei giganti, e già amavo la maglia a quarti rossoblù. Sono passati tanti anni e ancora mi siedo lì, solo che i calciatori ora mi sembrano dei ragazzini! ;)

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